Dopo anni di attesa è giunto finalmente il seguito di uno dei miei film preferiti: The Blair Witch Project. Ma perché è tra i miei preferiti? Non mi ha mai né spaventato, né interessato più di tanto. Lo amo però per via della stupefacente campagna di marketing pubblicitario che venne creata per promuoverlo, è grazie a essa che incassò 250 milioni di dollari, non di certo per la sceneggiatura o per il talento degli attori.
Focalizzatevi alla fine degli anni ’90, non esistevano i social network e potevate collegarvi a Internet solo grazie a un carillon con sopra installato windows 95. Un giorno andate all’università e nella bacheca del campus trovate questo manifesto… Leggi tutto “BLAIR WITCH, LA RECENSIONE”