Non tutti i “rimedi” delle nonne portano reali benefici e a provarlo è la dottoressa Jennifer Gunter che ha sfatato il mito dell’aglio come cura alle infezioni vaginali.
La raccomandazione della dottoressa Gunter su twitter, circa i rischi collegati all’utilizzo dell’aglio per le infezioni vaginali ha suscitato molta curiosità. A riportare la notizia è stato il portale 105.net che ha raccontato come la Gunter abbia sottolineato che una diceria come questa non sostenuta da studi di laboratorio e fonti attendibili dovrebbe essere messa da parte. Il motivo è che non solo l’aglio non può curare quel tipo di infezioni, ma rischia anche di peggiorarle e di favorire la crescita di batteri nocivi. L’autrice del libro “The Vagina Bible” ha quindi invitato tutte le donne a tenersi lontane da queste pratiche, con l’hashtag #vaginaisanogarliczone.
Fonte: 105.net