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PRONTUARIO ALLE DOMANDE DI NATALE

Categorie: Perle Distruttive
By 21/12/2015No Comments
[su_dropcap style=”simple” size=“5”]A[/su_dropcap] Natale non si ingrassa, solo, per via dei vari pranzi e cene mega calorici, ma soprattutto per via dell’insopportabile indelicatezza che i parenti si ostinano a manifestare a tavola. Si ingrassa per stress. È scientificamente dimostrato che è possibile. A tutto si potrebbe rispondere con un altisonante “ma fatti i stra-fottutissimi cazzi tuoi”, ma se ce lo chiede la nonnina o l’amatissima zia, non possiamo che inventarci qualcos’altro. Come risponderebbe Distruggere alle domande di Natale tipiche del cenone?

E dov’è la fidanzata?

Versione genovese

Siamo economi e ci lasciamo prima di ogni festa per evitare i regali.

Versione cinica

Fortunatamente, per lei, altrove.

Versione religiosa

È una satanista e questa ricorrenza non le interessa.

Versione gay

Zia… sono io la fidanzata.

Versione acida

È come la tua discrezione: non esiste.

Versione aristocratica

C’è molta gente oggi a Versailles.

Quando ti sposi?

Versione Beautiful

Appena Brooke dice ‘sì’.

Versione cattolica

Appena lei rimane incinta.

Versione gay

Appena chiudono Giovanardi in un pilastro di cemento.

Versione acida

Mi concentrerei più sui funerali imminenti che sui matrimoni.

Quando lo fate un figlio?

Versione acida

Appena ci passi 1.500 euro al mese per mantenerlo.

Versione cattolica bigotta

Noi ci baciamo, ma non succede niente.

Versione vegana

Appena avremo la certezza che gli spermatozoi tra di loro non litighino.

Versione polemica

E tua figlia invece ha capito chi è il padre?

Versione sarcastica

Appena capiamo come si fa, solo con il culo sbagliamo?

Quando ti laurei?

Versione antipatica

Appena desidererò ulteriormente aumentare il dislivello, che già c’è, tra noi.

Versione fashion design

Appena supererò gli esamoni di “Disegno Moda 2” e “Laboratorio di Tendenza”.

Versione ingegneria

Muori merda! Muori!

Versione medicina

Ha poca importanza. A prescindere dal tempo che ci impiegherò, il lavoro lo troverò lo stesso.

Versione farmacia

Mi chiedo invece: quanto ci metterà quella pasticca di Benzodiazepine, che ti ho sciolto nel bicchiere, a fare effetto?

Quanto guadagni?

Versione cinica

Per stare qui, troppo poco.

Versione antipatica

Per te evidentemente tanto, visto che a me hai rifilato i guanti ‘Made in China’ mentre al nipotino tredicenne hai dato cento euro.

Versione figlio di papà

“Papà!… Quanto mi dai al mese vuole sapere zia?”

Quando trovi un lavoro?

Versione realista

Appena rinnovo il passaporto.

Versione renziana

Tra pochi mesi, siamo ormai fuori dalla crisi.

Versione leghista

I profughi sui barconi ci vengono a rubare il lavoro. Io certamente mi alzerei la mattina alle 4:00 per andare a cogliere pomodori a 2 euro l’ora.

Versione depressa

Conto di morire prima.

Versione antipatica

E quella mantenuta di tua figlia quando ne troverà uno?

Versione da querela

Non apro le cosce come fa tua figlia con il suo titolare, quindi al momento non saprei dirti.

Quando prendete casa?

Versione antipatica

Appena muori, così ereditiamo la tua.

Versione Mediaset

Abbiamo fatto i provini per la casa del Grande Fratello. Ci faranno sapere.

Versione radical chic

Ci piace essere itineranti. Scopiamo in macchina e il mondo è la nostra casa.

Versione acida

Se ti accolli tu il mutuo possiamo trovarcela anche domani mattina.

Ne ho dimenticata qualcuna? Fammelo sapere!

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