Eccoci pronti per il secondo sconcertante episodio della saga Il mio bimbo speciale. Per chi si fosse perso la prima puntata, propedeutica, bisogna assolutamente recuperarla cliccando QUI. Come avranno reagito le signore speciali alle notizie trapelate? La nostra talpa, Annabelle, ci ha svelato tutto.
Direi di partire dal post che è stato pubblicato sul gruppo.
Si è creata una certa animosità, portando la polemica su altri temi. Qui non si giudica che colleziona bambole, però è più semplice attaccarsi su quello che sul fatto che si criticano comportamenti riprovevoli per fini idioti.
Sul mio profilo personale è poi arrivato un messaggio della signora Anna, l’amministratrice del gruppo in oggetto.
Ovviamente dopo un’ora non accadde proprio un bel niente, ma comunque avete capito? Stavano scherzando. Tant’è che a partire da questa conversazione prima è apparso sul gruppo questo messaggio:
Poi si è iniziato a parlare esclusivamente di ciarpame. Abitini per bambole, espositori, etc. Bisogna dimostrare a loro stesse di avere conversazioni normali, per nostra fortuna, però, possiamo contare sulle conversazioni vecchie.
Parliamo un po’ della vicenda che ha riguardato la signora Sabrina e la sua bimba speciale Juliet a giugno. Povera piccina.
Quindi, oltre a mettere nel panico un quartiere e a far mobilitare la polizia, per poi scappare, si lamenta dello shook. Che bricconcella. Per non parlare della demente che ritiene “impicciona” la gente che si trova quella che sembra essere una bimba chiusa in un’auto sotto al sole.
Poi c’è il momento delice. La signora Bruna ha condiviso, qualche tempo fa, un video nel gruppo con un suo gustoso suggerimento.
Il video è questo.
Quando pensavo di aver visto tutto e di non aver nulla da aggiungere in questa puntata, mi scrive Giulia.
Direi che se Giulia e’ d’accordo, pubblicala!
Nel caso vogliate uscire dai confini nazionali: una professoressa americana con cui ho lavorato in passato studiava i blog delle madri protestanti evangeliche. Questi blog erano di particolare interesse perche’ spesso avevano un grande seguito e servivano come piattaforma contro l’aborto etc etc. Una, in particolare, apre un blog seguitissimo in cui spiega di essere incinta ma la bambina ha una malformazione, i medici vogliono che lei abortisca ma lei non lo fa, perche’ e’ convinta che la sua fede sia piu’ forte e Dio fara’ vivere la sua bambina. Ad un certo punto dice di aver partorito e mette le foto della bambina. Peccato che questa sia una reborn… e che alcune lettrici lo capiscano. Non era mai stata incinta, aveva fatto tutto questo perche’ era pazza e per seguire la sua personale agenda anti-abortista… credo che la professoressa che se ne interessava abbia pubblicato un paio di articoli accademici, se interessa…
Nome del blog subito…
Il blog ora e’ chiuso, ma qui la storia http://jezebel.com/5288543/anti-abortion-bloggers-miracle-baby-was-in-fact-a-doll
http://goodfullness.com/cop-shatters-window-save-baby-hot-car-pulls-learns-hes-made-horrible-mistake/?utm_source=curtis&utm_tracking=225&utm_medium=Social
Pancine d’amore che causano allarmismo con le reborn anche in america! Un’altra juliet in pericolo!
Il fatto che questa gente sia “innocue” ( alla fine sono solo bambole) è allo stesso tempo pericoloso…..un ringraziamento speciale ( non prender come leccata di culo per favore XD) va ai moderatori,che controllano e filtrano i commento per evitare svitati/e e brutte parole,grazie grazie grazie
Nel video la tizia americana spiega di essere nel giardino di casa dei genitori. Dopo aver ‘curato’ la piccolina entra dentro contenta e saluta pure il cane in modo festoso. Tutta la famiglia di cosa si fa?
Ma povera bimba, ha una diarrea bruttissima!!! Portala dal medico! 😀 Comunque sia mi è proprio passata la voglia di Nutella.
Quando penso di aver visto di tutto, ecco che una mattina di cazzeggio sul divano mi fa scoprire un mondo… pensavo fosse uno scherzo ma vedo che è reale il mondo delle psico-mamme. Mi viene da ridere al pensiero che, essendo io una persona amante dei pupi, da oggi guarderò con sospetto tutte le donne con bimbi troppo buoni in passeggino…