Nell’attesa che la vate Ornella sforni l’ultimo libro di questa saga avvincente, non possiamo che godere dell’intera sua prima opera, così come andrebbe letta. Per i più temerari lascio anche il collegamento al capitolo successivo: Timidamente Amore.
Cliccando QUI per l’intero “romanzo” Timidamente Amore.
Ora non possiamo fare altro che aspettare… aspettare di morire, aspettare di vivere, aspettare un romanzo, che, forse, non arriverà mai.
Comunque non mi torna una cosa: don Luca si scopre che è Luigi di Timidamente Amore. In Timidamente Amore, ai miei ricordi, Luigi appariva come un uomo abbastanza giovane e sessualmente interessante (visto che tutte le mentecatte gli andavano dietro). Qui, invece, Patrizia dice che don Luca gli ha insegnato “tutto sulla donna e sulla famiglia fin da piccola”.
Per essere ordinato sacerdote devi fare minimo 6 anni di seminario. Ipotizziamo che don Luca abbia avuto la vocazione appena dopo la scuola (20 anni), quindi (compresi i tempi di inserimento in parrocchia) che abbia iniziato a fare il prete non prima dei 27 anni. Ipotizziamo che Patrizia, al momento del racconto, abbia 25 anni (realisticamente potrebbe averne di più, ma qui faccio un caso peggiorativo). Se ha iniziato a fare catechismo a 7 anni, conosce da 18 anni don Luca.
Ammesso che sia stata la prima “classe” a cui don Luca abbia fatto catechismo, don Luca alla fine di “Il Segreto di Patrizia” dovrebbe avere come minimo 45 anni, quindi in Timidamente Amore Luigi ha un’età >45 anni. Come fa ad essere conteso da tutte le “giovani donne”? Le affascina perché le fa invocare Dio? Oppure è semplicemente un buco narrativo?
No dai, Patrizia è prossima almeno alla quarantina e sono pure generoso… non sarebbe fisicamente nè temporalmente possibile che a 25 anni si sia potuta sobbarcare una simile mole di cazzi…
Eh, questo aumenterebbe ulteriormente l’età di don Luca / Luigi… Le mie ipotesi erano per minimizzare l’età.
Eh ma si sa che l’universo ornelliano ribalta i concetti spazio-temporali…. roba che al confronto i no-vax sono Difensori della Scienza ?
Perché tutto il resto del racconto fila liscio? ?
È una cosa scritta dalla Vate Ornella. Non c’è logica come non ci sono segni di punteggiatura.
“Oppure è semplicemente un buco…” ecco lo sapevo, subito è arrivato don Luca / Luigi Destino e ci si è infilato dentro!
Talvolta lo scrittore abile lascia spazio per l’immaginazione del lettore, la nostra Ornella si assicura un posto sul podio lasciando delle voragini. Possiamo formulare diverse ipotesi:
(1) Ibernazione: tipo Bucky Barnes, in passato Prete veniva scongelato solo quando c’è da dire la messa, fare confessioni o insegnare tutto sull’essere donna. Durante il seminario un gruppo di agenti segreti del Vaticano l’ha condizionato creando una seconda personalità immune alla lussuria. Ad ogni scongelamento Viceprete doveva ripetere dieci parole per ipnotizzarlo e far prevalere la personalità del docile don Luca su mister Luigi, ingravidatore seriale. L’ipnosi viene rotta quando Guglielmo e Patrizia si danno da fare nel bagno del ristorante senza che Viceprete o suor Lucia se ne rendano conto, Luca/Gigi usa Patrizia come scusa per convincere Viceprete a celebrare la messa e finalmente riesce a fuggire.
(2) Viaggio nel tempo: abbiamo visto rondini volare oltre il cielo, raggi di sole come poesie, mangiatoie in mezzo alla strada e oggetti che si ordinano bellamente, non possiamo escludere l’esistenza di una macchina del tempo nascosta tra le numerose stanze segrete della chiesa.
(3) Prima della vocazione giocava al dottore.
No, stasera sono troppo stanco, dopo una giornata di mazzo immondo al lavoro nun je la faccio a rilegge’ tutto sto capolavoro… ma lo farò sicuramente, specie nei giovedì di astinenza da cotanta letteratura ???
Con un’esposizione prolungata a questo rom-ahahahah-nzo, si rischia di contrarre per osmosi una grave forma di demenza frontotemporale.
nel secondo capitolo l’autrice accenna a un appuntamento con un editore: ci sono notizie di editori morti recentemente in circostanze poco chiare? in caso contrario (come mi auguro, e come auguro a tutti gli editori) vuol dire che l’appuntamento è saltato o era solo una fantasia (che non manca alla nostra narratrice)
Cap.9 – “Nessuno può decidere la verità del cuore se il cuore è tuo e nessuno lo conosce bacia la vita e gioca con la sorte!”
Patrizia capì bene ciò che la sorella voleva dirGLI.
I capitoli successivi dimostreranno come in realtà Patrizia avesse capito “gioca con la sorca”.
Egregio, la vedo sfiduciato: come “un romanzo che, forse, non arriverà mai”? Arriverà, arriverà. Non “romanzo” in senso stretto, così come lo intendiamo noi, uomini e donne troppo legati a vetusti cliché. La Vate(r) è il nuovo che avanza, colei che si sgancia da tutte le regole grammaticali, ortografiche, sintattiche, logiche, spazio-temporali, per dare vita a un nuovo genere neo-neo-realistico e riscrivere la storia della letteratura italiana, in “salsammerda”. Orny non rinuncerà mai al plauso di quelle quattro mentecatte analfabete che, settimana dopo settimana, pompano il suo ego ipertrofico, e presto le e ci delizierà con altre righe buttate alla cazzo sulla pagina bianca di word, il cui correttore ortografico si è ormai suicidato
In sostanza: i “romanzi del cambiamento”. Con tanto di entusiastico sostegno di mentecatti (In questo caso, mentecatte) ignoranti come la merda, come avviene da 8 mesi a questa parte per tutto ciò che si definisce “del cambiamento”.
Hai letto questo tra le righe? Hai letto bene…
vestita di indumenti ??? mmh :/ sono perplesso
non ho capito, il tizio che chiede l’ora… si aspettava che ci provasse ?
Va bene tutto, ma l’uso dei verbi che cambiano tempo nella stessa frase io non posso sopportarlo.
Scusate ma alla fine il grande segreto è che non è più pura?
Veramente?????
Ma per daveeeero??