IL MIO VOTO AL REFERENDUM È IL NON VOTO

Non è semplice andare sempre contro corrente, ma purtroppo le parole di Umberto Eco trovano sempre maggiore riscontro. Uno ci prova ad ascoltare le ragioni di chi protesta e di chi fa caciara, ma poi si accende il cervello e tutto diventa più chiaro.

Iniziamo dalle cose semplici: dalla lingua italiana e dalla comunicazione.

Per il Referendum del 17 aprile viene usato lo slogan “No-TRIV“, no-trivelle. Ma le trivelle non c’entrano un beneamato cazzo.  Leggi tutto “IL MIO VOTO AL REFERENDUM È IL NON VOTO”

LA MALEFICA LEGGE CIRINNÀ

Non se ne può più di questa “malefica” legge Cirinnà. Si è arrivati al punto che nel 2016 l’Italia deve essere, ancora una volta, la figura di merda d’Europa per colpa di politici ipocriti e subumani mentecatti. Umberto Eco sbaglia, i social network non hanno dato la parola a legioni di idioti, o almeno non solo, ma grazie a essi si ha adesso un senso di misura di quanti analfabeti funzionali esistano. Sono in mezzo a noi. Sono tantissimi. Gente da mettere in treni di legno destinati in Polonia. Analfabeti funzionali: quelli che sanno leggere e scrivere, ma che non comprendono il significato di ciò che leggono. Ma affrontiamo tutto in un ordine di successione.  Leggi tutto “LA MALEFICA LEGGE CIRINNÀ”

LA FAMOSA E ORMAI INEVITABILE LEGGE “PRO-GENDER”

Io posso capire che alla storiella sull’ideologia gender possa crederci la vecchia di paese del coro parrocchiale, gli ignoranti in fatto di politica e attualità, quelli che sono realmente convinti che le magie e gli incantesimi elencati nella bibbia siano riconducibili a fatti realmente accaduti, i clienti Hogan, etc etc… ma quando a crederci sono persone come un dirigente scolastico di una scuola pubblica, ti scende davvero il latte alle ginocchia.

Leggi tutto “LA FAMOSA E ORMAI INEVITABILE LEGGE “PRO-GENDER””