L’argomento di oggi si basa su un nuovo caso antropologico legato al mondo della maternità estrema. Questa volta la fonte non proviene da uno dei soliti gruppi (tipo quello della Sabry, per intenderci), ma da quello di mamme e genitori di una scuola media nel casertano. È sempre più in voga da parte dei genitori di tenere gruppi sui social, in particolare su WhatsApp, dove poter ricevere comunicazioni scolastiche, orari delle lezioni, novità didattiche e, perché no, anche per confrontarsi. Ma, a quanto pare, c’è anche dell’altro…