In passato ho espresso la mia opinione in merito al “parto in casa” e a questo, per me, immotivato ritorno al periodo della casa nella prateria. Vengo quindi (sempre) tacciato di ignoranza non essendo io un ostetrico o un medico, dalle sostenitrici della pratica, quindi raccolgo e taccio. Io non dovrei poter avere la libertà di dire che è più sicuro, per me, partorire in ospedale che in salotto o, peggio, in una tenda in un bosco. Ma tant’è. Maledetto saccente razionalista che non sono altro.